Il parco regionale del Frignano

Il Parco regionale dell’Alto Appennino Modenese, chiamato anche Parco del Frignano si estende per 15mila ettari sul territorio Modenese; da un minimo di 500 metri sopra al livello del mare agli oltre 2000 della vetta del Monte Cimone.

Comprende i territori di Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Montecreto, Riolunato, Sestola e Pievepelago, dove si trova le sede principale.

Il parco ha lo scopo di preservare la biodiversità della flora e della fauna presenti; ma anche la diversità del territorio che lo compone. Infatti si passa da boschi, brughiere, praterie a laghi di origine glaciale. Sul territorio del parco è possibili vedere anche antiche costruzioni contadine che testimoniano da quanto tempo questo luogo è abitato. Caratteristiche le Capanne Celtiche.

All’interno del parco si trovano diverse specie rare, e si possono trovare anche Marmotte Alpine e Lupi Appenninici.

Le attività da fare nel parco sono tantissime. Oltre a seguire i vari sentieri del Cai è possibile usufruire di indicazioni per escursioni in mountain bike oppure fare trekking o orienteering.

L’Ippovia dell’Appennino attraversa il parco per 55km; si possono organizzare delle escursioni didattiche, tra cui suggestivi safari notturni, wolf howling (per sentire l’ululato del lupo) e, d’inverno, snow tracking (cercare le orme degli animali nella neve).

Il Parco è Gestito dall’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Centrale.



Contatti:

053672134 – info@parcofrignano.it

Altri centri di visita dislocati per essere accompagnati nel Parco:

  • Centro visita Cà Silvestro – Via Selve 41022 Fiumalbo (MO) 0536 74062
  • Centro visita Due Ponti – Località I Ponti 41021 Fanano (MO) 0536 68563 – 0536 686962.15

Centri aperti: maggio, giugno, settembre e ottobre dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30.

Luglio e agosto dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.30

Durante gli altri periodi dell’anno sono aperti soltanto su prenotazione di scuole o gruppi organizzati

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